Banca e Composizione Negoziata e la sua incidenza sulla qualità dei crediti bancari
Nel panorama finanziario, l’interpretazione e la gestione dei rapporti di credito tra banche e imprese è di fondamentale importanza. Una delle aree che merita un’attenzione particolare riguarda la composizione negoziata e il suo impatto sulla classificazione dei crediti. Questo articolo esplora come la composizione negoziata si posiziona nel contesto dei crediti deteriorati, con particolare riferimento agli Unlikely to Pay (UTP) e alle sofferenze.
Differenza tra Composizione Negoziata e Concordato
La composizione negoziata è un meccanismo che consente a un’impresa in difficoltà di negoziare con i propri creditori una soluzione al debito, senza la necessità di avviare procedure formali. Questo la distingue dalle procedure concorsuali e dal concordato. La sua natura intrinseca esclude che vi sia un “automatismo” nell’associazione con i crediti deteriorati. Banca e Composizione Negoziata
Tuttavia, la situazione potrebbe cambiare qualora il debitore si avvalga di misure protettive per il proprio patrimonio. La prassi suggerisce che, in tali circostanze, è probabile che l’impresa sia già in una fase di crisi o insolvenza. Questo potrebbe servire come forte indicatore di un possibile default, portando il credito nella categoria di UTP o sofferenza.
Vantaggi della Composizione Negoziata
La composizione negoziata offre una serie di vantaggi distinti:
- Trasparenza e discrezionalità: Dal momento che non tutte le banche potrebbero essere a conoscenza della composizione negoziata (ad esempio, se non sono invitate alle trattative), essa fornisce un certo grado di flessibilità e discrezionalità nell’interpretazione del credito.
- Coerenza normativa: La composizione negoziata non è una procedura concorsuale. Di conseguenza, non vi è motivo per cui, in assenza di azioni cautelari ed esecutive, il credito debba essere automaticamente considerato come deteriorato.
- In linea con l’art. 16, comma 5, CCII: Questo articolo stabilisce chiaramente che l’accesso alla composizione negoziata non modifica in modo sostanziale il rapporto obbligatorio con la banca, consentendo così di mantenere le linee di credito accordate e non ancora utilizzate dal cliente.
- Incentiva l’uso tempestivo: Poiché la composizione negoziata può offrire soluzioni favorevoli, il suo uso tempestivo potrebbe effettivamente portare a esiti positivi, beneficiando sia le imprese che i creditori.Banca e Composizione Negoziata
Conclusione
La composizione negoziata rappresenta un mezzo efficace per le imprese in difficoltà per trovare una soluzione ai loro problemi di debito senza ricorrere a procedure più formali. Mentre le banche devono rimanere prudenti nella valutazione dei loro crediti, è essenziale anche riconoscere la natura e i benefici intrinseci della composizione negoziata. Questo bilanciamento tra prudenza e flessibilità è fondamentale per una gestione sana e efficace dei crediti nel panorama finanziario contemporaneo.
- Composizione negoziata
- Crediti bancari
- Unlikely to Pay (UTP)
- Sofferenze
- Procedure concorsuali
- Concordato
- Misure protettive
- Rapporti di credito
- Gestione del debito
- Azioni cautelari
- Art. 16, comma 5, CCII
- Linee di credito
- Insolvenza
- Crisi aziendale
- Soluzioni finanziarie